FLAVIA PICCINNI
Se vi dicessero che potete avere l’acqua in casa solo per 15 giorni al mese a 445 euro l’anno, cosa rispondereste? Sembra una domanda assurda e irreale, ma per gli abitanti di Agrigento è la quotidianitá. Una realtá fatta di rubinetti a secco e della più alta «tariffa idrica domestica» d’Italia (la media del nostro paese è di 229 euro). Non sorprende quindi che gli abitanti della cittadina siciliana si organizzino in veri e propri turni per fare la guardia alle condotte. I furti sono infatti all’ordine del giorno e sembra che l’acqua sia diventata più preziosa dell’oro.
Analizzando le bollette emerge che ad Agrigento gli aumenti più cospicui si sono verificati tra il 2006 e il 2007, con un incremento del 38%. Solo a Novara (+50%) e a Verbania (+45%) sono riusciti a fare peggio, anche se la spesa per famiglia complessiva resta sempre allineata con la media nazionale e l’acqua arriva per tutto l’anno. E se pensate di essere salvi dal caro acqua vi sbagliate di grosso: sull’intero territorio nazionale il costo dell’acqua è aumentato del 4,6% rispetto al 2006 e del 32% da gennaio 2002 ad agosto 2008. Di questo passo il lusso non saranno più borse di Prada e scarpe di Gucci, ma l’acqua, che tutti, fino a ora, abbiamo dato per scontato.