Amici, di cosa dobbiamo parlare? Chi vi parla è da dieci anni che sta nel Parlamento europeo. Cortesemente un po’ d’attenzione, fate silenzio! Dobbiamo recuperare la fiducia degli elettori. E dai, parlate almeno a bassa voce!”.
Incredibilmente la sala del Crowne Plaza di Caserta, dove Forza Italia ha raccolto il meglio del suo meglio, non lo sta riconoscendo. Non ha capito che alla tribuna è stato chiamato Aldo Patriciello, funambolico, straordinario, stupefacente mietitore di voti molisani. “Modestamente”, sussurra. E modestamente ha ragione lui: settantamila voti nel 2004 con l’Udc, 120 mila nel 2009 nel Popolo della libertà, oggi punta a sbalordire.
Non conoscete Patriciello? È l’unico candidato con lo sponsor, come solo i fuoriclasse dagli ingaggi stratosferici possono esibire. Continue reading