Fedeli ma contrari alla linea senza bussola

IL VOTO PREMIA IL SEGRETARIO, MA LA VERITÀ È CHE NESSUNO SA DOVE SI STA ANDANDO. CIVATI: “CERCHIAMO UN ALTRO PREMIER”

Si è fatta la ressa persino intorno al disorientato Stumpo (Stumpo, senza nome proprio, dirigente addetto alle tessere) ed è la prova che se il Pd è senza bussola noi giornalisti siamo prede inconsapevoli degli eventi. Largo del Nazareno in verità è stretto e per affrontarlo la rediviva Rosa Russo Jervolino ha dovuto utilizzare i gomiti. Si è quasi spaventata: e che vorranno da me? Massimo D’Alema ha invece preso spunto dai microfoni infilati alla gola per riannodare il filo del suo discorso: “Un uomo di 65 anni che prende a calci i giornalisti è il nuovo, mah”. È stato l’unico momento di invidia verso Grillo, suo coetaneo. Lui, mannaggia, può usare i piedi non essendo uomo delle Istituzioni. “Vi ricordo che siamo in diretta” aveva avvertito Rosy Bindi aprendo la giornata della riscossa, questa degli otto punti. Non dite cavolate, please. Alessandra Moretti, la signora vicentina chiamata da Bersani a fare da portavoce, era alla toilette e non ha udito la raccomandazione. “Ci hanno scippato i voti”, ha detto indicando vari ladroni. Oramai la diretta era in corso, ed è subito stata offerta la prova regina della sconfitta. Se la Moretti pensa quel che dice, anzi se lo appunta persino, è chiaro che la logica – non la politica è fuori corso.Continue reading