Cari amici, utilizzo in queste ore in modo piuttosto intensivo lo spazio che ilfattoquotidiano.it mi mette a disposizione. Credo che la situazione politica e civile del Paese meriti però il massimo dell’attenzione e della riflessione.
Andiamo dunque per ordine.
Il capo dello Stato sta orientadosi chiaramente a incaricare una personalità al di fuori del Parlamento (si parla insistentemente del governatore della Banca d’Italia), che trovi sulla base del suo programma la maggioranza sufficiente per comporre un governo di emergenza. Delle quattro forze rappresentate, una è dichiaratamente indisponibile a farne parte. Una seconda, quella intorno a Monti, non ha i numeri per segnare col suo voto la tenuta dell’esecutivo. Non c’è altra scelta: Pd e Pdl dovranno votarlo.Continue reading