Non è tempo di tagliare i rimborsi elettorali, perché servono e s’è visto.
Infatti ovunque andiate c’è una sezione, un circolo, un club con le porte spalancate, e militanti infervorati, e riunioni che si tengono anche nel villaggio più sperduto. Cosa dire della grande partecipazione popolare che ha preso d’assalto i circoli del Popolo delle libertà? Un milione di italiani ha voluto esserci. Esserci per contare. Non si conosce la cifra esatta del tesseramento del Partito democratico, ancora top secret quella dell’Udc, o dell’Api. Ma il colpo d’occhio è magnifico: in giro c’è una passione, una voglia, una determinazione…
Dove vanno i rimborsi ai partiti? Esiste angolo di marciapiede o stazione ferroviaria o fabbrica senza un presidio, una iniziativa, un convegno?
S’è denunciato, questa è bella!, che tra i nuovi italiani vogliosi di sostenere lo sforzo della politica di spalancare le porte della propria casa per fare entrare aria nuova ci sia anche un consistente gruppo di neodefunti.
Le solite malelingue che inzuppano la vita nel rancore.
da Repubblica Sera