di Valerio Calabrese
Il puzzo di sudore, la polvere alzata da un pallone saltellante, le urla sgolate del mister dalla panchina, sono quanto di più coinvolgente possa avvenire in un rettangolo di gioco. Assistervi ad oltre cinquanta metri di distanza, invece, è tutta un’altra storia. Ma può la distanza tra pubblico e calciatori influire sulla rese di una squadra?Continue reading