“I morti seppelliscono i morti. Concentriamoci sui vivi”.
Nichi Vendola dà già per stecchito Bersani.
“Io penso invece che siano finiti i partiti. Consumati, inadeguati, fuori dalle virtù civiche. Non voglio più essere scambiato per uno degli esorcisti che tentano di far vivere chi è defunto”.
Bersani invece.
“Non commento i destini personali. Penso a quel che dovrà succedere”.
Succederà che porterà le sue poesie a Roma.
“Anche la poesia, sì. La poesia è nei fatti è stato il mio slogan elettorale. Porterò l’esperienza delle fabbriche, questi luoghi di cooperazione”.
Sembra che la Puglia sia piena di operai. Invece lei fabbrica parole.
“Sono luoghi in cui le esperienze si coagulano, la gente si ritrova insieme e resta insieme. Sono posti in cui si coopera per una idea di governo. Cooperazione: l’uno a fianco all’altro. Invece mi dica lei cosa sono i partiti”
Dica lei.
“Aree delimitate da una specie di filo spinato in cui la Continue reading