«Poveri noi se cadessimo nelle mani di chi non ha sense of humour». Parola di Silvio Berlusconi. Guai se la sinistra tornasse al governo. Basta una battuta e tutti pronti a criticare, protestare, sollevare polveroni. E per lui che di barzellette, battutacce e anche gaffes, ne tira fuori una dietro l’altra, ogni volta è una seccatura.
Almeno tra i suoi, il Cavaliere preferisce gente che sappia farsi una risata. Soprattutto quando è lui a scherzare. Perciò ha accolto con un «bene, viva!» la decisione del candidato sindaco di Roma Gianni Alemanno, di inserire nelle liste del Partito della libertà la giovane Perla Pavoncello. Segni particolari: senso dell’umorismo.
Chi è Perla Pavoncello? Fino a due giorni fa una come tante. Una laureanda in Scienze della comunicazione, 24 anni. Poi, quella domanda al candidato premier Berlusconi, in tv, a “Tg2 Punto di vista”. «Come può affrontare secondo lei il pagamento di un mutuo, ma anche semplicemente creare una famiglia, una giovane coppia di fronte al precariato sul lavoro?».
E lui, l’aria bonaria, risponde con un consiglio paterno: «Dovrebbe cercarsi magari il figlio di Berlusconi o di qualcun altro che non avesse di questi problemi…col sorriso che ha potrebbe anche permetterselo».
Apriti cielo. Anni di lotte per l’emancipazione della donna, per sentirsi proporre il modello Marilyn di “Come sposare un milionario”? Era una «battuta, niente di più». Ma tanti giovani, precari e arrabbiati, non l’hanno proprio digerita. Hanno riempito i blog di reazioni indignate e di beffarde proposte di matrimonio a Pier Silvio.
Erano già tutti pronti a ergere a paladina delle loro proteste Perla, la destinataria dell’ennesima battutaccia elettorale del Cavaliere (con immancabile complimento galante), quando lei li ha spiazzati. Ha sorriso. E ha detto: «Io Berlusconi lo voto».
«Buon senso e sense of humour» ha commentato lui. E i suoi non se la sono lasciata scappare. Candidata.
Aggiornamento: Perla Pavoncello ha deciso di rinunciare alla candidatura, “per motivi personali”. Ma ormai è stata inserita in lista.