«Poveri noi se cadessimo nelle mani di chi non ha sense of humour». Parola di Silvio Berlusconi. Guai se la sinistra tornasse al governo. Basta una battuta e tutti pronti a criticare, protestare, sollevare polveroni. E per lui che di barzellette, battutacce e anche gaffes, ne tira fuori una dietro l’altra, ogni volta è una seccatura.
Almeno tra i suoi, il Cavaliere preferisce gente che sappia farsi una risata. Soprattutto quando è lui a scherzare. Perciò ha accolto con un «bene, viva!» la decisione del candidato sindaco di Roma Gianni Alemanno, di inserire nelle liste del Partito della libertà la giovane Perla Pavoncello. Segni particolari: senso dell’umorismo.Continue reading